Modena a testa alta cede il passo al Merano

Oggi è il giorno dei verdetti; scendono in campo le big per rivendicare il loro ruolo di predestinate.

In casa modenese si è consapevoli che ci si confronta con il Merano, una squadra  due spanne superiore per fisicità, tradizione, esperienza .

Al pronti via il Merano impone subito la legge del più forte e si appresta ad asfaltare i gialloblu andando subito in fuga.

Dopo 10 minuti il Modena  guarda già con il binocolo gli altoatesini che fuggono sul più 6 ed è con il punteggio di 11/17 che si va al riposo.

Partita chiusa?

Forse , ma i gialloblu hanno cuore e fegato e non si limitano a guardare gli altoatesini che fanno passarella e con una improvvisa fiammata recuperano il gap portandosi fino al pari  19/19 al 15° del secondo tempo.

Il Merano però ha esperienza da vendere , lascia sfogare le residue velleità modenesi e coadiuvato da un metro arbitrale che permette una eccessiva fisicità, riprende gradualmente il pallino del gioco effettuando lo strappo decisivo che la proietta nuovamente in avanti sul punteggio di  21/26 a 5 minuti dal termine.

Inutili i tentativi di ricucire lo strappo, il Modena cede con l’onore delle armi e lascia il passo agli altoatesini per le finali di domani. Risultato finale di 25 a 29 per il Merano.

Per il Modena finale di consolazione contro la seconda del girone B, il Cassano Magnago, campione Italiano uscente.

I gialloblu hanno dato un assaggio di cosa può fare questa squadra ridefinendo l’orizzonte delle proprie possibilità tecniche e caratteriali costringendo il Merano all’affanno in più di una occasione e comunque soddisfatti per avere fatto un pezzo di cammino insieme alle più forti squadre italiane senza mai sfigurare e guadagnandosi un posto di diritto di fianco ai migliori team nazionali.