Sulle orme dei grandi

Campionato Serie B

Imola-Modena 31/32 (p.t. 18/16)

Gualtieri 13, Vezzelli, Bassoli 1, Regazzoni 1, Baccarani 3, Schiavone, Napolitano 1, Barbieri 3, Conventi, Ori 5, Guerra, Fiorini 5    All.Sgarbi

In contemporanea alla partita di Serie A Bronze, scendono in campo a Imola i ragazzi della Serie B.

Da una parte i giovani modenesi in formazione, dall’altra  vecchie glorie che fanno da stampella a un gruppo eterogeneo di romagnoli rampanti. Partita piacevole, dai toni garbati, dove si riesce a godere di una pallamano giocata più tecnicamente che fisicamente.

E’ una partita a bassa intensità agonistica, le squadre in campo non hanno particolari motivazioni di classifica  e quindi la partita si sviluppa sui binari tracciati dalle competenze dei singoli e dalle tattiche di squadra. Sui singoli c’è da segnalare che, in campo dalla parte dei padroni di casa ci sono due giocatori  “ storici” come Folli e Tassinari, con la loro età e la loro esperienza e dall’altra ci sono parecchi giovani interessanti in procinto di fare il passaggio con la categoria superiore.

L’ Imola parte meglio del Modena e si avvia a fare la lepre con il Modena che rincorre: verso la fine del primo tempo la partita si ravviva, cresce l’intensità e si comincia a vedere una partita vera. Nell’intervallo il tabellone segna 18/16 per i padroni di casa. Nel secondo tempo si prosegue sulla stessa falsariga con la sola differenza che è aumentata la tensione agonistica e di conseguenza l’adrenalina….difese più accorte e attacchi più incisivi…il punteggio non varia di molto sempre l’Imola davanti e il Modena dietro di uno o due gol. A metà del secondo tempo , il Modena raggiunge per la prima volta il pareggio sul 23 pari e che non si tratta di un fuoco di paglia è testimoniato dal fatto che si porta immediatamente a +2 costringendo l’Imola a richiamare in campo i propri “vecchietti”, autentici testimonial di longevità sportiva, che consento all’Imola di riagguantare il pari sul 27/27 a 10 minuti dalla fine.

I giovani modenesi hanno però assaporato il gusto piacevole della vittoria e non mollano un istante la presa mantenendo sempre la testa avanti.

Si procede punto su punto in clima sempre più adrenalinico e se da una parte della bilancia c’è il peso dell’esperienza, dall’altra c’è il peso delle gambe e del cuore dei giovani gialloblu.

A 10 secondi dalla fine viene concesso al Modena il rigore fatale che sarà decisivo per l’incontro; si incarica dell’esecuzione Gualtieri, top scorer e forse uno dei migliori della giovane truppa gialloblu insieme al portiere Conventi: dopo avere sbagliato 2 rigori in precedenza, questa volta il giovane Gualtieri fa tesoro degli errori commessi e sigla il gol definitivo della vittoria.