Serie A Bronze

PantareiItalia Modena-Monteprandone

PANTAREITALIA MODENA -MONTEPRANDONE  28/23 (P.T.13/10)

Modena: Spelta, Stallo 3, Martinelli, Bassoli, Pugliese 10, Prandi, Boni 1, Morselli 2, Terrasi 4, Bernardi (P) 10 e lode, Turrini 3, Pollastri 1, Pannone , Petrillo, Caretti, Zoboli 4.   All. Francesco Sgarbi

Monteprandone: Mucci, Grilli2, Forlini,Vagnoni, Evangelista, Khouaja 2, Di Girolamo 3, Cani, Martin Patricio 5, De Angelis, Tritto, Simonetti 1, Salladini 1, Stauble 5,Gjorgievski 4, Cela. All. Vultaggio.

 

Prima vittoria della Pantareitalia Modena nel 2023 dopo le due sconfitte abbastanza scontate di inizio anno.

Questa invece era una partita da vincere per mantenere il passo in una classifica premiante, subito a ridosso di quelle squadre che cercano di fare il salto di categoria in A1.

Il Monteprandone si presentava a Nonantola  reduce da un’ottima prestazione contro la squadra sarda del verdeazzurro costretta ad una inaspettata sconfitta: un risultato che riaccendeva le speranze del Monteprandone per risalire la palude della penultima posizione, ma nello stesso tempo accendeva il radar dei modenesi che preparavano bene la partita e la approcciavano da subito con la giusta determinazione.

Pronti via e si vede già da subito il delicato equilibrio di due squadre che si studiano prima di spingere il pedale sull’acceleratore.

Il primo gol è del Modena dopo ben 6 minuti di gioco in cui i due giocatori più impegnati sono i rispettivi portieri.

Bernardi portiere gialloblu risplende di luce propria e con le sue parate fornisce quel qualcosa in più che dà sicurezza e tranquillità a tutto il reparto difensivo. La partita è condotta comunque dal Modena che, anche se non riesce mai ad imporre un break significativo conduce sempre la partita con due/tre gol  davanti agli ospiti.

Si va al riposo sul 13/10 per i gialloblu con qualche timore alla ripresa di una partita che non è per niente chiusa.

Infatti  nei primi dieci minuti perdura l’equilibrio con il Monteprandone che cerca di avvicinarsi ai gialloblu e dà l’impressione di poterci riuscire anche grazie ad alcune decisioni arbitrali abbastanza discutibili. Sul 17/155  il Modena cambia marcia e grazie a un super Bernardi e a un Caretti pararigori fa capire che non sono sufficienti i rigori e le esclusioni, occorre di più per scardinare una difesa compatta e convinta; per di più il Modena comincia a distribuire gli sforzi in attacco portando tutti, a turno, al gol e aprendo un break definitivo che proietta il punteggio sul 25/17 a favore dei gialloblu. Partita terminata, missione compiuta, classifica rinsaldata e tranquillità raggiunta.

Da segnalare oltre al già citato Bernardi, e a un Caretti pararigori in gran spolvero, il giovane Pugliese in doppia cifra che raggiunge la quarta posizione fra i capocannonieri del campionato e soprattutto la conferma che si possono disputare buoni campionati e buone partite anche con una squadra giovane formata esclusivamente da giocatori autoctoni, espressione del territorio e della scuola di formazione giovanile, senza svenarsi nell’acquisto di stranieri e/o giocatori professionisti.

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